Cairn: i nuovi sentieri di Enrico Testa

dicono che vi sia una parola che dice ancora quando non c’è più niente da dire, che non dà nome a ciò che è senza nome ma come un abbraccio l’accoglie e perdonandogli ogni colpa l’invoca – ma forse straparlo- è pure pronta a celebrarlo (Enrico Testa da Cairn, Einaudi, 2018)